Centro Convenienza: Federconsumatori assiste i clienti che hanno perso tutto

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Con sentenza dello scorso 9 ottobre il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha dichiarato il fallimento della Essequattro s.r.l., società facente capo alla holding proprietaria della catena di negozi con il marchio “Centro Convenienza”.

Per quasi un anno i punti vendita Centro Convenienza avevano continuato a vendere mobili e ad acquisire ordini, nonostante le centinaia di diffide già pendenti per mancata consegna dei beni. Qualche cliente aveva anche notificato un decreto ingiuntivo alla società, ma senza riuscire ad ottenere il pagamento.

Con la dichiarazione ufficiale di fallimento da parte del Tribunale inizia una nuova fase: ora, entro il 9 febbraio 2021, i creditori della società (e quindi anche chi ha acquistato mobili mai ricevuti), hanno la possibilità di presentare domanda di insinuazione al passivo fallimentare per tentare di recuperare almeno parte della cifra pagata. Continua a leggere

Federconsumatori Catania in soccorso dei risparmiatori di Banca Base

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FEDERCONSUMATORI ASSISTE I CORRENTISTI DI BANCA BASE

NICOSIA: TUTELARE I PIU’ DEBOLI, SBLOCCARE STIPENDI E PENSIONI

La Federconsumatori scende in campo per assistere risparmiatori e correntisti di Banca Base (Banca sviluppo economico) di Catania, finita sotto gestione straordinaria, come disposto, nei giorni scorsi, con decreto dell’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao, su proposta della Banca d’Italia.

Lo annuncia il presidente provinciale della Federconsumatori di Catania, Salvo Nicosia, il quale ha già riunito la consulta giuridica dell’associazione, per mettere a punto la strategia, per evitare che le conseguenze della gestione fallimentare della banca ricadano sui risparmiatori e sui correntisti della banca, circa duemila, avvisati con un semplice sms del blocco dei loro risparmi e dei loro fondi.

La gestione straordinaria sembrava una misura destinata a rimanere sulla carta, invece è stata applicata a Catania, mettendo in gravi difficoltà correntisti e risparmiatori, che, all’improvviso, si sono visti privare della disponibilità delle loro risorse finanziarie.

La Federconsumatori agirà con ferma determinazione, sia pure nella situazione di grave crisi in cui versa Banca Base, chiamata a soddisfare impegni di pagamento che superano di almeno di tre volte la liquidità della banca, che sin dalla sua fondazione, nel 2007, ad iniziativa di un imprenditore catanese del settore farmaceutico, non ha mai navigato in acque tranquille, soprattutto negli ultimi cinque anni.

Considerata la complessità della vicenda, la Federconsumatori di Catania sta intervenendo in stretta sintonia con la Federconsumatori nazionale, che in materia bancaria, negli ultimi anni, ha maturato una significativa esperienza, assistendo i clienti delle tante banche di alcune regioni del centro-nord, finite nella bufera per la loro gestione fallimentare.

La Federconsumatori di Catania ha già chiesto un urgente incontro con l’amministratore straordinario di Banca Base di Catania, prof. Antonio Blandini, e con la Banca d’Italia, per “conoscere – come sottolinea il vicepresidente nazionale della Federconsumatori, Sergio Veroli, responsabile del dipartimento banche e credito – tempi e modi di risoluzione della crisi, avendo come punto di riferimento la salvaguardia dei correntisti e dei risparmiatori“.  

La Federconsumatori di Catania, come aggiunge il suo presidente provinciale, Salvo Nicosia, si avvarrà della consolidata esperienza maturata dall’associazione nazionale, per tutelare i risparmiatori nei recenti casi di fallimento delle quattro banche (Popolare Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFerrara) e delle banche del Nord-est, mettendo a disposizione i propri legali, per fornire assistenza a tutti e, in particolare, ai correntisti monoreddito, che si sono visti congelare, per un mese, persino stipendi e pensioni, accreditati sui loro conto correnti. 

Da parte della Federconsumatori, il monitoraggio della situazione sarà quotidiano, anche perché, ribadisce Salvo Nicosia, tra i pagamenti da fare vi sono quelli a favore di soggetti deboli, per stipendi e pensioni.

Federconsumatori Sicilia in aiuto degli investitori traditi

Federconsumatori Sicilia in aiuto degli investitori traditiFINALMENTE OPERATIVO L’ARBITRO PER LE CONTROVERSIE FINANZIARIE

L’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) istituito, presso la Consob, lo scorso mese di giugno, è operativo dal 9 gennaio.

Si tratta di un sistema di risoluzione extragiudiziale delle controversie, aventi ad oggetto la violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza incombenti intermediari nei loro rapporti con gli investitori nella prestazione dei servizi di investimento. Continua a leggere

SI E’ RIUNITA A ENNA LA CONSULTA GIURIDICA

FEDERCONSUMATORI: SI E’ RIUNITA A ENNA LA CONSULTA GIURIDICA

LA ROSA: I CITTADINI DA SOLI NON POSSONO VINCERE, SERVE PIU’ INFORMAZIONE

Federconsumatori Sicilia Consulta Giuridica Regionale

Un pool di esperti di Federconsumatori è al lavoro per assistere i consumatori siciliani vittime di ingiustizie e pratiche commerciali scorrette messe in atto da banche, società di credito, utilities e piccole e grandi aziende di servizi. Sabato 24 ottobre, ad Enna alla presenza del presidente regionale Alfio La Rosa, si è riunita la Consulta Giuridica Regionale di Federconsumatori per mettere a fuoco i problemi più urgenti su cui l’associazione di tutela dei diritti dei consumatori è disposta a fare letteralmente gli straordinari.

E’ stato infatti deciso che gli sportelli provinciali di Federconsumatori resteranno aperti per una intera giornata, al di fuori dei normali orari di sportello, per fornire informazioni specifiche agli utenti che si ritengono vittime di comportamenti scorretti da parte delle aziende. La Consulta Giuridica ha deciso di focalizzare il suo impegno su alcuni temi specifici, particolarmente complessi da gestire per il normale consumatore senza l’assistenza di uno specialista che conosca bene i diritti dei cittadini e i doveri delle aziende. Continua a leggere